Comunicato stampa Comune di Capannori
Al via una campagna di sensibilizzazione e informazione sul tema della polveri sottili da parte del Comune di Lucca e del Comune di Capannori. Lunedì (23 novembre) nella case dei due territori arriverà una telefonata che ricorderà alle persone come comportarsi per contribuire al miglioramento della qualità dell’aria. In particolare, sarà loro ricordato che è vietato bruciare all’aperto e sarà consigliato di non utilizzare il caminetto, se non indispensabile.
Di fronte al trentacinquesimo sforamento dei valori delle Pm10, tetto massimo consentito dalla legge, l’assessore all’ambiente di Lucca Francesco Raspini e l’assessore all’ambiente di Capannori Matteo Francesconi hanno deciso di mettere in campo un nuovo metodo per ridurre la presenza delle polveri sottili nell’aria.
“E’ fondamentale che i cittadini facciano la loro parte – dicono Raspini e Francesconi –. L’ordinanza che vieta di accendere fuochi deve essere rispettata, e perché sia così intensificheremo i controlli, sanzionando chi trasgredisce. Gli studi sono chiari sul fatto che la principale fonte di Pm10 è la bruciatura del legno, e pertanto chiediamo a coloro per i quali non è indispensabile l’uso del caminetto, di evitare di accenderlo. Chiediamo la collaborazione di tutti perché la qualità dell’aria è un tema che ci riguarda tutti. Spesso non ci diamo attenzione, ma seguendo piccole indicazioni è possibile contribuire al diritto alla salute. Attraverso il sistema degli avvisi telefonici, informeremo le famiglie di Lucca e di Capannori sulla condotta da tenere perché a Lucca e nella Piana si avvii un’efficace azione contro le polveri sottili”.
Il comune di Capannori, inoltre, sta lavorando a una campagna di sensibilizzazione e informazione sul tema utilizzando manifesti e locandine da posizionare sull’intero territorio comunale.
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