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lunedì 26 ottobre 2015

La Bibbia parla di Dio?



Da diversi anni oramai stanno emergendo interpretazioni alternative riguardo il testo biblico.
In particolare l'attenzione sull'antico testamento si è fatta sempre più assidua e la "verità vaticana" su questo testo sta mostrando falle sempre più evidenti.
Molti studiosi nel mondo hanno riletto e ritradotto l'antico testamento in modo letterale anzichè interpretato e lo hanno confrontato poi con quanto la Chiesa cattolica ma non solo ci insegnano come "verità bibilica".
Dei numerosi studiosi che danno interpretazioni alternative sulla Bibbia io cito due italiani che sono Mauro Biglino per l'antico testamento e David Donnini per il nuovo testamento.
Per quanto riguarda Mauro Biglino in rete e nelle librerie si possono travare video integrali delle sue numerose conferenze e libri pubblicati dalla UnoEditori e, più recentemente, dalla Mondadori.
Per quanto riguarda David Donnini potete trovare altrettanto anche se la visione delle sue conferenze risulta un po' più "pesante" da seguire sia per il grosso approfondimento sia per il carisma dell'autore.
Per ora mi fermo quindi sul più "leggero" Mauro Biglino di cui potrei scrivere molto ma invece dirò solo alcune cose che ognuno di noi può verificare facilmente e poi, se interessato, potrà approfondire.
Intanto chi è Mauro Biglino? è uno che, come dice lui stesso, fa un lavoro "stupido" ovvero traduce letteralmente l'antico testamento dall'ebraico masoretico "facendo finta che" la Bibbia voglia dirci esattamente ciò che c'è scritto senza alcuna interpretazione.
Biglino suggerisce di leggere la Bibbia, quella che abbiamo in casa, sostituendo ad alcune parole in italiano le parole originali in ebraico e rileggere quei testi, quei versetti con quelle parole "originali" senza preoccuparci di conoscerne il significato o i significati.
Ecco allora vi riporto questo brevissimo elenco di parole con le sostituzioni da fare:
 
la parola "Altissimo" va sostituita con "Elyon"

la parola "Dio" va sostituita con "Elohim"

le parole "Eterno" e Signore" vanno sostituite con "Yahweh"

la parola "spirito" va sostituita con "ruach"

la parola "gloria" va sostituita con "kavod"
io ho provato e vi assicuro che si apre letteralmente un altro mondo a rileggere la Bibbia così... appare tutto chiaro, lampante senza bisogno di alcuna interpretazione, senza bisogno di metafore... ve lo consiglio anche solo come puro esercizio ludico...
Biglino non si ferma qui e afferma anche molto di più e, tra le altre cose, dice che:
-nella lingua ebraica non esiste un termine traducibile con "Dio" così come lo intendiamo noi
-nella lingua ebraica non esiste la parola "eternità" e il termine ebraico "olam" (spero di averlo scritto bene) non significa eternità bensì "un tempo molto lungo"
-nella lingua ebraica non esiste nessun termine che significhi "creare dal nulla" ma il termine biblico "barah" significa varie cose come "intervenire in una situazione per modificarla" ma mai creare dal nulla
Queste ultime tre "cosucce" che mettono in discussione il contenuto e il significato del messaggio biblico così come lo conosciamo possono essere verificate tranquillamente anche su internet nei blog e nei forum ebraici (anche in lingua italiana es. consulenza ebraica)
Sostanzialmente Biglino sostiene che Dio con la Bibbia non c'entra nulla, che nella Bibbia si parla di individui che non sono Dio, non sono angeli e/ demoni e che non hanno nulla di divino, che l'antico testamento è una rielaborazione parziale di testi più antichi (sumero-accadici in particolare) e che gli ebrei sanno da sempre la maggior parte delle cose che lui afferma pubblicamente da sei anni a questa parte.
Siamo di fronte ad un enorme inganno perpetrato negli ultimi 2000 anni in nome di un Dio che è cosa ben diversa da quella che ci hanno insegnato/inculcato?
Siamo di fronte a uno o più pazzi che vogliono solo destabilizzare la Chiesa?
Io le risposte certe non le ho, ho dei forti sospetti, ho la consapevolezza che Dio, il Dio in cui io credo, non passa dallo IOR, dal Vaticano compromesso con le mafie, non passa dal potere temporale della Chiesa, non passa dalla pedofilia "mascherata" di troppi sacerdoti, non passa attraverso un testo, quello biblico, che differisce per oltre 2000 vocaboli dalla versione greca più antica in nostro possesso, non passa attraverso i dogmi dei Papi o attraverso i riti religiosi perché Dio, quello in cui credo, non ha bisogno di uomini per parlare ad altri uomini, non ha bisogno di riti ma ha solo bisogno del cuore delle persone che decidono di credere in Lui.
Non so se Biglino ha ragione, non so se le conclusioni a cui le sue traduzioni letterali sembrano portare siano corrette ma so che la storia che racconta lui ha molte più conferme, sia storiche che in altre culture antiche, di quante non ne abbia la storia raccontataci negli ultimi 2000 anni dalla Chiesa ed allora è doveroso che io mi ponga l'interrogativo su quale sia la verità o su quanta verità stia dall'una e dall'altra parte.
Per chi ha voglia di leggersi dei libri verificando passo passo con la bibbia a portata di mano Mauro Biglino è un autore da prendere in seria considerazione e può trovare i suoi libri anche online sul sito della UnoEditori oppure nelle edicole potrà facilmente reperire la sua ultima pubblicazione edita dalla Mondadori.
Per chi volesse "fantasticare" ancora di più Mauro Biglino ha pubblicato anche un fumetto "liberamente ispirato" all'antico testamento in cui, mi è parso di capire, da la sua interpretazione della storia biblica.
Buona lettura 


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