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martedì 29 dicembre 2015

Città di Capannori: l'amminsitrazione chiede un finanziamento alla Regione

Comunicato stampa Comune di Capannori

Una vista dell'alto di Capannori
Una serie di interventi strutturati e coordinati per dare un volto moderno e funzionale a Capannori. Dalla riqualificazione dell'area del palazzo comunale, agli impianti sportivi, dal Parco urbano al centro della frazione capoluogo, passando per i poli culturali di Artè, Artèmisia ed Athena, dalla mobilità, alla pubblica illuminazione, al decoro urbano. Sono questi alcuni degli ambiti degli studi di fattibilità che fanno parte del progetto Piu (Progetti di Innovazione Urbana) “Capannori città, una comunità, 40 paesi. Strategie di sviluppo delle connessioni urbane e della rivitalizzazione sociale dello spazio pubblico” che l'amministrazione comunale ha approvato per partecipare a un apposito bando della Regione Toscana, in scadenza il 30 dicembre, che mette a disposizione degli enti locali 46 milioni di euro.
Si tratta di una tappa del percorso partecipativo adottato dal Comune di Capannori e che ha già visto svolgersi diversi incontri con cittadini, sindacati, associazioni e ordini professionali, che nei giorni scorsi hanno aderito al “documento di consenso partecipativo”. Nei progetti Piu del Comune sono presentati gli studi di fattibilità che nella fas,e successiva saranno integrati dalle progettualità che i professionisti che stanno lavorando al concorso di idee promosso dall'amministrazione comunale presenteranno nel mese di febbraio, arricchendo così i vari tematismi di ulteriori visioni e progettualità.
“Per definire la città del futuro occorre avere una visione d'insieme, individuando quei progetti che mirano alla ricucitura urbanistica degli ambienti, all'efficienza energetica e alla realizzazione di nuovi spazi per una maggiore crescita e coesione sociale – spiega l'assessore ai lavori pubblici, Gabriele Bove – Lo stiamo facendo con due percorsi aperti: da un lato uno  condiviso assieme alla comunità; dall'altro con il concorso di idee che ci auguriamo arricchirà il progetto con importanti elementi di innovazione. La creazione di un centro coeso sarà il punto di partenza attorno a cui sviluppare tutte le altre zone del territorio, creando nuove opportunità per la popolazione del Comune”.
Le opere previste del progetto Piu – “Capannori città, una comunità, 40 paesi” riguarderanno la riqualificazione degli edifici pubblici, attraverso interventi coordinati finalizzati a migliorare i servizi educativi e sociali, i luoghi della cultura, la mobilità urbana e l'efficienza energetica. Il tutto ruota attorno al masterplan che prevede tre centralità emergenti: la Capannori funzionale o nuova, dove si trovano i servizi, la Capannori storica dove si trovano il nucleo insediativi e strutture culturali e la Capannori cerniera, dove si trovano Tassignano, il polo Artémisia e la stazione ferroviaria.
In attesa di sapere se otterrà il finanziamento da parte della Regione Toscana, il Comune ha comunque inserito nel piano triennale delle opere pubbliche risorse per attivare in ogni caso un primo nucleo di progettualità che sarà definito nell'ambito del percorso progettuale.
Ecco alcune delle opere  previste dal progetto “Capannori città, una comunità, 40 paesi”: riqualificazione del palazzo comunale attraverso interventi di efficientamento energetico; riqualificazione area impianti sportivi; efficientamento energetico palestra pubblica di Capannori; trasformazione di piazza Aldo Moro in luogo di aggregazione sociale; realizzazione di spazi pubblici a servizio della comunità e per ampliamento dei Poli culturali; miglioramento energetico e della fruibilità di Artè; qualificazione del centro urbano di Capannori; realizzazione di una rete di piste ciclabili della stazione ferroviaria di Tassignano fino al liceo scientifico di Capannori; Realizzazione di un sistema di illuminazione a led dal polo culturale Artémisia fino al liceo scientifico di Capannori; riqualificazione del Parco pubblico.

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