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lunedì 28 dicembre 2015

Lucca: la Giunta approva progetti per i richiedenti asilo mentre accadono altri episodi di accattonaggio molesto


Mentre l'amministrazione comunale comunica con solerzia ed evidente vanto che "vengono incentivati i progetti che coinvolgono i richiedenti asilo ospiti a Lucca per la manutenzione, la pulizia e il decoro del territorio. Un’iniziativa che è nata a settembre dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale e le associazioni di volontariato del terzo settore e che ha permesso di mettere in piedi una serie di interventi che vedono impegnati in attività volontarie decine di persone con il duplice scopo di favorire la conoscenza, e quindi l’integrazione con la comunità locale, e di dare un contributo alla salvaguardia del territorio che li sta ospitando" e ancora, nello stesso comunicato, possiamo leggere che "Da settembre ad oggi sono stati attivati complessivamente 6 progetti che hanno coinvolto 54 persone, il 43% di quelle ospitate. La scorsa settimana però la giunta Tambellini ha approvato la delibera che permette di realizzare altri progetti che, in aggiunta a quelli precedenti arrivando a coinvolgere complessivamente 81 persone, ovvero il 59% dei richiedenti asilo presenti nel Comune di Lucca" anche oggi pomeriggio (ore 17:15 circa) sono stato mio malgrado vittima di un tentativo di accattonaggio molesto finito senza "accattonare" un bel nulla ma limitato, se così vogliamo dire, alla parte molesta e, dico io, offensiva ai danni della mia persona. 
Mentre l'assessore Sichi ci dichiara che "Questi progetti raggiungono il duplice scopo dell’inclusione sociale e dell’impegno per la salvaguardia del nostro territorio" nell'arborato centro, sempre nelle solite Piazze quindi ben a conoscenza dell'amministrazione, avvengono i soliti spiacevoli esempi di prepotenza da parte dei sedicenti profughi i quali oltre a ricevere vitto e alloggio nonché vestiario e assistenza sanitaria, ovvero ben più di qualsiasi altro cittadino in stato di necessitàpossono permettersi di esercitare abusivamente la professione di parcheggiatore con la libertà di indispettirsi se l'automobilista di turno non accetta di sottostare alle loro richieste di denaro per un servizio abusivo, non richiesto e, nel mio caso, assolutamente superfluo.
Oggi, al mio rifiuto motivato dal fatto che lui non era un parcheggiatore autorizzato e che il suo intervento era irrilevante al fine di trovare parcheggio perché avevo visto ben prima di lui la proprietaria dell'auto non solo entrare nella vettura ma anche avvicinarsi ad essa, mi sono sentito dare del "furbo" e una volta risposto sorridendo che il furbo non ero io bensì lui mi sono sentito dire "tu sei cattivo" solo perché non ho ceduto alla prepotenza dell'esercizio abusivo che stava mettendo in atto.
Sono tornato quindi sui miei passi e ho ribattuto che "se fossi cattivo chiamerei i carabinieri invece non lo faccio quindi ti puoi ritenere fortunato".
Dico che non sono stato cattivo ma "bischero" a non aver chiamato i carabinieri ma poiché con me c'era mia moglie ho preferito passare da bischero piuttosto che rischiare reazioni le quali avrebbero potuto coinvolgere anche lei: siamo a questo punto purtroppo ovvero quello di "subire il danno minore".
E' evidente che siamo di fronte ad un'amministrazione comunale, non solo quella, che non riesce a vedere o fa finta di non vedere ciò che accade ovvero che non riesce a difendere o non vuol difendere i propri cittadini, coloro i quali lavorano e vivono in questa città, magari, come nel mio caso, anche partecipando attivamente al processo partecipativo "capitanato" proprio dall'assessore Sichi mentre al tempo stesso si favoleggia su un'integrazione che solo in sparuti casi si evidenzia e che costa alla nostra società in fatto di assistenza e sicurezza ben più di quei 33,5 euro che riceviamo dall'Europa come elemosina per non far andare altrove queste persone e che molto raramente ci restituisce un oggettivo valore aggiunto per la nostra società.
Meno iniziative di facciata e più tutela di chi, per ora caro Sindaco e caro Assessore, ha ancora diritto di voto e tra furti nelle abitazioni, accattonaggi molesti, violenze varie e spaccio di stupefacenti fatica a vedere questa fantomatica integrazione ma vede, forse non lo sapete, il decadimento di una società civile in una società arcaica dove la legge del più forte non ha ancora lasciato il passo alla civiltà così come la conosciamo o conoscevamo sino a... ieri.



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