17 Aprile 2016: una data che a pochi dice qualcosa, forse ad
oggi non dice nulla nemmeno a coloro i quali saranno chiamati ai seggi come
scrutatori il che la dice lunga su quanto la disinformazione stia annullando
qualsiasi tipo di pubblicizzazione per il referendum, importantissimo, promosso
da 7 regioni italiane.
Noi, cittadini italiani, saremo chiamati a pronunciarci sull’abrogazione
di una parte di una legge dello Stato che in soldoni significa decidere se le
trivellazioni possano andare avanti senza se e senza ma sino all’esaurimento
naturale del giacimento e se le nuove trivellazioni potranno essere fatte a
meno di 12 miglia dalla costa.
Queste piccole cose, questo comma di una legge molto tecnica
e complessa, possono cambiare le nostre vite in modo incredibile!!!
Facciamo degli esempi pratici che riguardano il futuro delle
coste di Abruzzo, Sardegna, Toscana.
La bellissima Costa dei Trabocchi |
Partiamo dalle coste toscane dove esistono già ricerche che
dicono esserci giacimenti di metano a nord e a sud dell’isola d’Elba, a meno di
12 miglia dalle coste, con la possibilità quindi di vedere trivellazioni,
piattaforme e quant’altro andare a fare danni estetici rovinando l’impatto
visivo delle zone interessate ma anche incidendo in modo determinante sulla
pulizia delle acque interessate e quindi delle coste limitrofe ma anche sulla
pescosità dei mari interessati col pericolo, reale come dimostrano casi
analoghi, di veder scomparire alcuni prodotti ittici tipici dai banchi dei
mercati del pesce e di conseguenza dalle nostre tavole. Possiamo pensare ad una
Toscana in cui il cacciucco si prepara con pesce importato?
Possiamo pensare alle coste dell’Isola D’Elba o della
maremma rovinate da chiazze oleose che permangono ore ed ore lungo il
bagnasciuga?
La stessa cosa potrebbe accadere sulle coste nord-ovest
della Sardegna e la stessa cosa sta accadendo in Abruzzo con la piattaforma “Ombrina”
posizionata a 7 chilometri dalle spiagge e non personalmente non credo sia un
caso se di anno in anno all’aumentare dell’attività della piattaforma siano
aumentate le chiazze oleose sulla famosissima e bellissima costa dei trabocchi
e la moria di meduse delle scorso anno ha rappresentato, per me che l’ho vista,
il grido d’allarme, di disperazione del mare contro lo scempio che sta subendo.
Schema piattaforma e nave raffineria |
dimensione nave raffineria rispetto allo stadio di Pescara |
Io il 17 Aprile andrò a votare contro questo sistema, contro
questa silenziosa disinformazione, contro la rovina dei nostri mari e delle
nostre coste in cambio di 2 gocce di petrolio (di questo si tratta non di
giacimenti degni dell’Arabia Saudita)
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