Baccelli ha chiarito come i lavori potrebbero partire, finanziamento regionale permettendo, già a metà 2015 concludendosi 22 mesi dopo.
Importante sottolineare come si sia chiarito che con la riforma delle province si cercherà comunque di far seguire il progetto alle stesse professionalità che lo hanno seguito sino ad oggi per dare continuità al progetto.
Fatta la dovuta premessa su quanto esposto giro a voi le domande o meglio le preoccupazioni che tornando a casa mi sono zampillate nella mente:
1- il nuovo ponte sul Serchio senza le opportune opere a corollario rischia di rimanere per troppo tempo solo un palliativo
2- la mancanza di fondi per le opere suburbane in questi anni di chiari di Luna è e disagi in varie zone prossimali al nuovo ponte sarà un grosso ostacolo che potrebbe creare notevoli
3- sono preoccupato, nonostante la stima che ho dell'assessore Marchini, per l'assenza di progetti alternativi al sottopasso di San Vito realizzabili e funzionali
Lucca, 27 marzo 2015
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