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mercoledì 16 settembre 2015

CASA ENERGETICAMENTE INDIPENDENTE? SI PUO'!!!!

TUTTA LA VERITA’ SUL FOTOVOLTAICO STAND ALONE (NON CONNESSO IN RETE)

          
Prendiamo in esame un impianto da Kw 1,5 (1500w) costituito da 6 pannelli da 250w , 4 batterie da 100Ah,Inverter da 4kw con detrazione fiscale 50% .

Supponiamo (e siamo in linea con gli standard di consumo) che una famiglia in media consuma (preleva) al gg. Kw 8 per il fabbisogno delle proprie utenze elettriche quali : frigorifero,caldaia,televisioni,forno, microonde, aspirapolvere,caricatori cell, etc etc.; pagando poi al gestore elettrico in media dai 
€ 0,23 ai € 0,27 complessivi di oneri vari per ogni kwconsumato .
Moltiplichiamo 8kw per 60gg = Kw 480 consumati in 60gg per un costo di 480x0.25(media) = € 120,00 
Quindi pagheremo ogni anno €120 x 6 = € 720,00 annui di energia elettrica.
Installando un impianto FV Stand Alone possiamo abbattere i consumi giornalieri partendo da un 50% fino ad arrivare ad un buon 75%, e nei periodi estivi anche il 100%.
Con l’impianto proposto ci riteniamo più che soddisfatti ad un risparmio del 50%  calcolato in un anno.
Spieghiamo come funziona: un impianto FV S.A. accumula energia dall’irraggiamento solare mediante batterie, le quali raggiunto il livello massimo di carica, deviano il flusso di corrente non utilizzato al carico elettrico delle utenze della casa sfruttando l’intera potenza dell’impianto cioè 1,5 Kw, quindi se io prelevo meno di 1,5 kw il mio impianto fornirà energia senza andare ad intaccare l’accumulo di energia, nel momento in cui preleverò più di 1,5kw le batterie forniranno l’energia mancante al carico in prelevamento,
finito il servizio in base alla potenza disponibile si ricaricheranno le batterie pronte nuovamente ad “aiutare” alla richiesta di energia. Da non sottovalutare il fatto che avremo una potenza max prelevabile di 4kw(inverter) contro i 3kw del contatore Enel.
L’impianto avrà sempre continuità di servizio, cioè in giornate piovose dove non vi è irraggiamento solare l’inverter switcherà in automatico sulla rete Enel per poi ritornare in modalità Stand Alone appena raggiunti i parametri ottimali.

Esempio recupero spese investimento 
Costo impianto € 4.500,00
Detrazione fiscale 50 % in 5 anni € 4500/2(50%)/5(anni) = € 450 annui
Costo reale impianto € 2.250,00 / 360 (risparmio consumi in bolletta) = 6,25 ANNI
Il recupero dell’investimento si ottiene in circa 6 ANNI, ma facciamo due calcoli:
Se ho in banca € 4.500,00  all’anno mi renderanno tutto compreso il 0,5% netti (essendo generosi)
con una rendita di € 22,50 annui .
Se investo € 4.500,00 in un impianto FV S.A. mi renderà € 360,00 all’anno, pari al 8 % ANNUI, dati dal risparmio sull’energia elettrica in bolletta.
Riepilogando : € 4500 in banca rendita 0,5% , € 4500 in FV S.A. rendita 8%
Questo investimento è una scelta consapevole fatta con la coscienza di chi ha a cuore la sopravvivenza del nostro pianeta essendo “energia rinnovabile” potendo anche rendersi indipendente ottimizzando il proprio impianto in base ai propri consumi.



Ho potuto incontrare questi professionisti e l'unico dubbio che ho potuto avanzare riguardava la "vita" e il "decadimento" delle batterie a cui mi è stato risposto prontamente chiarendo che le batterie europee durano circa 10-12 anni quelle cinesi 7-9 anni, dipende poi dalle caratteristiche del prodotto e la loro composizione. Per ciò che riguarda il "decadimento" si può affermare tranquillamente che  la "perdita" si attesta al 1-1,5% /anno circa, dato che ovviamente è influenzato dal numero di cicli di ricarica e dell'ottimizzazione dell'impianto ma rimane comunque più che accettabile
Simone Togneri

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