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giovedì 14 gennaio 2016

Fallout di Chernobyl e le verità non dette: 300mila vittine di tumore solo in Italia


E' difficile riassumere quanto ho letto ma attraverso questo link (clicca qui per aprire l'articolo) potrete leggere tutte le infomazioni tecniche e i relativi dati scientifici.

In breve quello che questa ricerca ci dice è che la nube radioattiva che attraversò i cieli dell'Italia centrale e settentrionale il 01 maggio 1986 fu molto più pericolosa di quanto ci è stato sempre detto.
In particolare si legge che questa nube era 83.2 volte più radioattiva rispetto ai dati che sino ad oggi i media ci hanno fornito e questo a causa di una erronea e superficiale valutazione della composizione della nube.
Attenzione però perchè, si legge, potrebbe essere andata anche peggio perchè la nube non era omogenea e i dati sulla radioattività sono valori medi il che ci fa pensare che molte zone ittaliane potrebbero essere state sorvolate da una nube tossica con altissima radioattività.
Quali le conseguenze? purtroppo questa nuova e agghiacciante valutazione del fallout radioattivo di Chernobyl darebbe spiegazione al vertiginoso aumento di alcune forme tumorali che sono aumentate in maniera enorme nel nostro paese negli ultimi 30 anni.
Aggiungi didascalia
Queste forme tumorali sempre più frequenti sono le stesse patologie che vennero rilevate negli studi epidemiologici post bomba atomica di Hiroshima negli anni '50 dal centro medico statunitense aperto proprio vicino alla città giapponese con lo scopo ufficiale di aiutare i cittadini colpiti da radiazioni ma utile per studiare le conseguenze, anche a lungo termine, dell'esposizione alle radiazioni.
Le cifre che vengono ipotizzate sono tremende: 300 mila vittime di tumore riconducibili al fallout di Chernobyl solo in Italia!!!
Un disastro immane che ha colpito gran parte dell'Europa e che gode di una sorta di "immunità diplomatico-informativa" in cui i cittadini sono diventati vittime sacrificabili in nome di un'equilibrio politico-economico-sociale che, come al solito, avvantaggia i poteri forti a danno della gente comune.
Lascio a chi ha voglia e tempo di leggere l'intero articolo (clicca qui) ed io mi fermo qui augurandomi che la mia generazione, quella che era bambina nel 1986, non continui a pagare questo terribile contributo sulla propria pelle e su quella dei propri figli.
In bocca al lupo a tutti...






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